Mobilità lenta e cultura a braccetto con La Belvedere Culturale

Le belle scoperte si possono fare anche fuori dall’uscio di casa quando si ha la fortuna di godere di un territorio meraviglioso e di giornate con cielo terso come quello che ci sta regalando questa estate.

Tutto appare più bello, più luminoso e i colori più intensi.

Ne hanno beneficiato i partecipanti alla Belvedere Culturale che sabato mattina in bicicletta hanno percorso i 14 km che uniscono tre importanti spazi culturali all’interno della Città di Mendrisio e dei suoi quartieri.

Il Museo d’arte di Mendrisio ha proposto le mostre di Gianfredo Camesi (Dallo Spazio al Tempo) e di Davide Cascio (Chaosmos). Una breve introduzione informativa ha preceduto la visita libera delle opere degli artisti.

Dopo questa prima sorprendere esperienza, in sella alle biciclette elettriche messe gratuitamente a disposizione da Publibike, i partecipanti hanno raggiunto con estrema facilità le Cave di Arzo dove una guida esperta ha presentato caratteristiche e particolarità del luogo.

Questo sito racchiude una storia incredibile che spazia dal Giurassico al 1300, quando i primi uomini iniziarono l’attività estrattiva protrattasi fino ai giorni nostri.

Al termine di nuovo in sella e dopo aver lasciato Arzo il programma ha proposto una visita della Pinacoteca Züst di Rancate che ospita in queste settimane la mostra del pittore, scultore, illustratore e giornalista Renato Ballerini (1877-1954).

La giornata si è conclusa con il pranzo offerto a tutti i partecipanti.

Ringraziamo il dicastero museo e cultura della Città di Mendrisio, la Pinacoteca Züst e la Carrozzeria Melis per aver sostenuto questa sempre interessante manifestazione.

Immagine: © Ti-Press / Massimo Piccoli